Purtroppo anche la vicenda di un povero cane randagio viene utilizzata per dare sfogo ai più bassi tentativi di strumentalizzazione politica ed aggressione personale nei confronti dei Consiglieri Comunali di “Insieme Possiamo per Falcone”.
Un’amministrazione inefficiente, incapace e litigiosa dimostra, ancora una volta, il suo reale volto e getta la maschera pensando di poter nascondere le proprie responsabilità “buttandola in caciara”, con l’ormai noto piglio dei leoni da tastiera.
Accade così che una Consigliera Comunale, in rappresentanza dell’intero Gruppo, segnali in assoluta buonafede la presenza di un cane randagio rinchiuso nel cortile dell’Asilo Comunale: una segnalazione, per intenderci, ben lontana dai post e dalle dirette facebook, non fatta per raccogliere “mi piace” o applausi.. ma fatta attraverso una mail di Posta Certificata, indirizzata alle Autorità Comunali competenti, affinché si provvedesse a trovare una sistemazione adeguata nell’interesse delle condizioni igienico sanitarie dell’area e dell’animale stesso.
In risposta ad una semplice segnalazione istituzionale è stata esposta al pubblico ludibrio una vergognosa, bugiarda ed incivile valanga di insulti ed offese personali che, a cominciare dall’attuale Vice Sindaco, si è permessa non solo di mettere in discussione il nostro amore per gli animali, ma addirittura di dubitare del nostro rispetto per la vita, tirando in causa persino i nostri figli.
In ragione dell’amore per gli animali che il Vice Sindaco ama esibire in maniera così accorata (del quale non dubitiamo e verso il quale ci teniamo a manifestare tutta la nostra ammirazione e gratitudine), vorremmo cogliere l’opportunità per “tendere la mano” e preparare insieme eventuali proposte o emendamenti per le politiche riguardanti il randagismo: iniziativa che potremmo avviare già nel prossimo Consiglio Comunale, in occasione della discussione sul Bilancio.
Riteniamo, inoltre, che proprio in ragione della Delega per i Diritti degli Animali attribuita al Vice Sindaco ormai da quasi 10 mesi, sarebbe più utile valutare insieme gli eventuali progetti presentati (se ce ne sono), le richieste di finanziamento ufficializzate (se ne sono state fatte) e le politiche di attuazione dei finanziamenti ottenuti (se ne sono stati ottenuti): sin dalle prossime ore siamo pronti ad affrontare seriamente un tema delicato e sensibile come quello della tutela della salute degli animali, disponibili a farci carico di tutte le eventuali iniziative che si possano intraprendere sulle molte criticità presenti nella zona dei depuratori, in quella del centro di raccolta rifiuti ed altrove.
Infine, raccogliamo con soddisfazione l’invito rivolto dal Sindaco ad abbassare i toni e ad evitare gli insulti personali: siamo certi della sua sincerità e della sua determinazione nel condannare i commenti social di quanti ci definiscono come persone che “non hanno pietà per niente” o (più semplicemente) dei “pezzi di merda”.
Facciamo però volentieri a meno del solito scadente vittimismo di chi, oggi, dichiara di voler essere un cane, senza però essersi mai azzardato a raccogliere e portarsi a casa un qualsiasi animale, men che meno un randagio.
